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Attività didattica per le scuole – Scoprire la preistoria

Vieni a scoprire il mondo di Zaziau

La Valcamonica è una meta classica del turismo scolastico. Percorrendo antichi sentieri scopriremo che le incisioni sono calate in un meraviglioso ambiente naturale, mentre le ricostruzioni didattiche e i laboratori ci permetteranno di approfondire alcuni aspetti della vita quotidiana nella Preistoria.

Offriamo visite guidate e laboratori. Le nostre proposte spaziano dalla scuola dell’infanzia fino alla secondaria di secondo grado e sono in grado di incontrare le diverse esigenze di approfondimento didattico.

Venite a trovarci! Insieme conosceremo il popolo degli antichi Camuni, depositario di una cultura millenaria e autore di un incredibile ciclo di arte rupestre.

Per preventivi personalizzati e informazioni telefonare al Museo didattico tel. 0364 433465 (aperto tutti i giorni, orario estivo dalle 9:00 alle 17:30, oriario invernale dalle 9:00 alle 16:00)

Con riferimento alla dgr 20 dicembre 2002 n. 7/11643 e successive e al DL 29 ottobre 1999 n. 490, la riserva ha individuato gli operatori abilitati a operare all’interno delle sue strutture museali e sui percorsi di visita.

 

1 – LABORATORI SCUOLA MATERNA


La giornata si divide fra una visita guidata alle rocce istoriate per scoprirele e comprenderele (circa 2 ore) e i laboratori didattici (Laboratorio musicale con strumenti preistorici, Teatro delle origini, Laboratorio colore con pigmenti naturali su tessuto).

Laboratori esperienziali

  • Laboratorio musicale con strumenti preistorici: I bambini scopriranno l’infinità di suoni che possono produrre gli oggetti che si trovano in natura, successivamente verrà composta una ritmo coordinando diversi strumenti.
  • Teatro delle origini: Oggi l’uomo comunica con un linguaggio strutturato, mentre in antichità era importantissimo il linguaggio del corpo, il movimento, i gesti, il tono della voce. Attraverso un laboratorio teatrale verranno create scene di vita quotidiana preistorica.

Laboratori archeologia sperimentale – l’alunno porta a casa il manufatto prodotto

  • Laboratorio colore con pigmenti naturali su tessuto: Il pigmento essendo una terra colorata è stato il primo mezzo di comunicazione di maestosità e bellezza, i bambini faranno un esperienza immersiva in una realtà antica che parlerà di arte e natura.

2 – LABORATORI SCUOLE PRIMARIE

La giornata si divide fra una visita guidata alle rocce istoriate con l’analisi dell’arte rupestre e i laboratori didattici (Es. Tiro con arco preistorico, accensione fuoco, lavorazione argilla, creazione monile da conchiglia cardium…)

Laboratori esperienziali di archeologia sperimentale

  • Tiro con arco preistorico (consigliato alle classi quarte e quinte): I bambini scopriranno l’emozione di impugnare quest’arma da tiro, come incoccare le frecce e come raggiungere un bersaglio fisso.
  • Accensione fuoco con archetto (Adatto alle classi terza, quarta e quinta): I bambini verranno guidati a riconoscere i sistemi preistorici di accensione del fuoco, prima con i 4 elementi di un archetto, successivamente scoprono come riconoscere in natura una pietra focaia e come si ottengono le prime scintille.
  • Laboratorio musicale con strumenti preistorici (adatto a tutte le classi): I bambini scopriranno l’infinità di suoni che possono produrre gli oggetti che si trovano in natura, successivamente verrà composta una ritmo coordinando diversi strumenti.
  • Macinatura cereali e cottura di pane preistorico (adatto a tutte le classi): La scoperta dei cereali fu una vera rivoluzione per l’uomo neolitico, tramite macine in pietra si produrrà farina che successivamente impastata con l’acqua e cotta andrà a produrre il primo pane degli antichi.
  • Teatro delle origini (adatto a tutte le classi): oggi l’uomo comunica con un linguaggio strutturato, mentre in antichità era importantissimo il linguaggio del corpo, il movimento, i gesti, il tono della voce. Attraverso un laboratorio teatrale verranno create scene di vita quotidiana preistorica.

Laboratori archeologia sperimentale base – L’alunno porta a casa il manufatto prodotto

  • Creazione di cordame da piante palustri (adatto alle classi terze, quarte e quinte): giunco, carice, tifa, salice… sono piante legate all’acqua e con esse sono nate le prime corde. I bambini apprenderanno la tecnica della torsione al fine di creare una corda resistente.
  • Laboratorio di tessitura braccialetto (adatto alle classi terze, quarta e quinta): tramite il telaio e la tecnica dell’intreccio i bambini creeranno dei bracciali, dei veri e propri frammenti di tessuto.
  • Lavorazione legno con trapano ad archetto (adatto alle classi terze, quarte e quinte): Da un dischetto di legno verrà creato un oggetto ornamentale, dipinto con pigmenti naturali tramite una piuma d’oca, successivamente forato con un trapano ad archetto.
  • Laboratorio di creazione monile da conchiglia Cardium (adatto a tutte le classi): Questa conchiglia così importante in antichità non veniva solo usata per imprimere disegni sulle ceramiche, i bambini apprenderanno come forarla sfregandola su una pietra di arenaria e renderla un monile ‘da reperto’.

Laboratori archeologia sperimentale avanzato – L’alunno porta a casa il manufatto prodotto

  • Laboratorio colore con pigmenti naturali su tessuto (adatto a tutte le classi): Il pigmento essendo una terra colorata è stato il primo mezzo di comunicazione di maestosità e bellezza, i bambini faranno un esperienza immersiva in una realtà antica che parlerà di arte e natura.
  • Lavorazione dell’argilla della Valcamonica (adatto a tutte le classi): In natura l’argilla si trova lungo le anse e nei letti dei fiumi, riconoscerla, renderla polvere, setacciarla e impastarla saranno le azioni che i bambini verranno chiamati a fare, al fine di creare una oggetto il quanto più simile possibile ai reperti ritrovati.

 

3 – LABORATORI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

La giornata si divide fra una visita guidata alle rocce istoriate con l’analisi dell’arte rupestre e i laboratori didattici (Es. Tiro con arco preistorico, laorazione filo di rame, sbalzo del rame, scheggiatura selce e produzione di un coltellino)

La giornata si divide fra una visita guidata alle rocce istoriate con l’analisi dell’arte rupestre e i laboratori didattici (Es. Tiro con arco preistorico, laorazione filo di rame, sbalzo del rame, scheggiatura selce e produzione di un coltellino)

Laboratori esperienziali di archeologia sperimentale

  • Tiro con arco preistorico: I ragazzi scopriranno l’emozione di impugnare quest’arma da tiro, come incoccare le frecce e come raggiungere un bersaglio fisso.
  • Scherma preistorica con apprendimento di 5 colpi base e corrispettive parate: L’arte del combattimento affonda le proprie radici nell’alba dei tempi, ai ragazzi verrà insegnato come tenere in mano un’arma preistorica, come sferrare 5 attacchi di base e come parare i colpi dello sfidante.
  • Macinatura cereali e cottura di pane preistorico: La scoperta dei cereali fu una vera rivoluzione per l’uomo neolitico, tramite macine in pietra si produrrà farina che successivamente impastata con l’acqua e cotta andrà a produrre il primo pane degli antichi.
  • Accensione fuoco con archetto e pietra focaia: I ragazzi verranno guidati a riconoscere i sistemi preistorici di accensione del fuoco, prima con i 4 elementi di un archetto, successivamente scoprono come riconoscere in natura una pietra focaia e come si ottengono le prime scintille.

Laboratori archeologia sperimentale base – l’alunno porta a casa il manufatto prodotto

  • Laboratorio di creazione monile da conchiglia Cardium: Questa conchiglia così importante in antichità non veniva solo usata per imprimere disegni sulle ceramiche, i bambini apprenderanno come forarla sfregandola su una pietra di arenaria e rendendola un monile ‘da reperto’.
  • Creazione di cordame da piante palustri: Giunco, carice, tifa, salice… sono piante legate all’acqua e con esse sono nate le prime corde. I ragazzi apprenderanno la tecnica della torsione al fine di creare una corda resistente.

Laboratorio di tessitura: Tramite il telaio e la tecnica dell’intreccio, i ragazzi creeranno dei bracciali, dei veri e propri frammenti di tessuto.

  • Rilievo da calchi di arte rupestre: Il mestiere dell’archeologo in Valle Camonica richiede la capacità di saper riconoscere e rilevare i incisioni lasciate sulle rocce dalle popolazioni antiche. Verrà insegnata questa tecnica.
  • Lavorazione legno con trapano ad archetto e creazione oggetto ornamentale (lavorazione dischetto e disegno con colori naturali (vinavil) e piuma d’oca): Da un dischetto di legno verrà creato un oggetto ornamentale, dipinto con pigmenti naturali tramite una piuma d’oca, successivamente forato con un trapano ad archetto.

Laboratori archeologia sperimentale avanzato – l’alunno porta a casa il manufatto prodotto

  • Scheggiatura selce e costruzione coltellino di tipo Ötzi Nel ricchissimo corredo del famoso uomo del Similaun è stato ritrovato anche un pugnale con punta in selce e manico in legno. Sulla base di questo reperto verrà insegnata la scheggiatura della selce e la successiva immanicatura della punta da loro creata.
  • Incisione osso con selce: In antichità tutto era prezioso, perfino le ossa degli animali cacciati. Si apprenderà la tecnica arcaica della lavorazione dell’osso servendosi di una punta in selce.
  • Lavorazione argilla della Valcamonica: In natura l’argilla si trova lungo le anse e nei letti dei fiumi, riconoscerla, renderla polvere, setacciarla e impastarla saranno le azioni che i ragazzi verranno chiamati a fare, al fine di creare una oggetto il quanto più simile possibile ai reperti ritrovati.
  • Fusione con creazione di monili in metallo: Nel corso delle età dei metalli l’uomo ha imparato a utilizzare dapprima il rame, poi il bronzo ed infine il ferro applicando diverse tecniche di lavorazione. In questo caso i ragazzi sperimenteranno la tecnica di fusione: verrà fuso un metallo lavorabile, colato in stampi appositi e creato un monile.
  • Sbalzo rame e creazione di figure da situla: L’arte delle preziose situle ci riporta indietro nel tempo fino all’Età del Ferro quando questa tecnica decorativa prese piede in area veneta. I ragazzi impareranno a lavorare a sbalzo da disegno al fine di ricreare in bassorilievo una composizione da reperto.
  • Lavorazione filo di rame per creazione “pendaglio occhiale” : Dalla caratteristica forma a doppia spirale, il “pendaglio ad occhiale” è un paricolare gioiello diffusosi in tutta Italia a partire dall’Età del Rame, ritrovato come corredo funebre in numerosi siti e raffigurato sulle statue stele e alcune rocce della Valle Camonica. In questo laboratorio verrà insegnato agli alunni come creare il proprio monile di rame.

NOVITA’!!!

Dal mese di marzo 2022 saranno inoltre fruibili ulteriori laboratori dedicati all’Antica Roma e al Medioevo

LEGIONARIO PER UN GIORNO* / Laboratorio sulla storia dell’esercito romano

Roma non fu costruita in un giorno, si dice, ma attraverso secoli di guerre e battaglie, con l’evoluzione dell’organizzazione dei reparti militari, attraverso continui incontri/scontri con popolazioni di tutta Europa e parte di Asia e Africa. Così i Romani ebbero occasione di sviluppare armi d’assedio, armamenti, armature, e tecniche di combattimento campale.

I ragazzi in questo laboratorio avranno l’occasione di sperimentare la vita di un legionario, diventando “legionario per un giorno”, indossando armatura, provando armi d’assedio, seguendo ordini ed eseguendo la famosa ‘testudo’, portando a casa un’esperienza unica che ricorderanno a lungo.

NEL CROGIOLO DEL MEDIOEVO* /Laboratori sul mondo medievale

Toccare con mano un’armatura in cotta di maglia, un elmo, una spada ed uno scudo ma non solo… comprendere tecniche di combattimento ma anche rilegare un libro, scrivere con un pennino d’oca, miniare, creare candele, tessere a telaio, forgiare un coltellino sono tutte attività che permetteranno ai ragazzi una esperienza immersiva nel medioevo.

4 – SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO

Visita alle rocce incise con particolare attenzione alle figure dell’età del Rame, Bronzo e del Ferro. Lo scopo è comprendere attraverso la lettura delle incisioni l’affermarsi della casta guerriera (circa 2 ore).  Gli alunni saranno guidati alla scoperta dei metalli attraverso laboratori specifici (riconoscimento di minerali e elementi nativi, lavorazione filo di rame, incisione su lastra di rame e molto altro).

 

La giornata si divide fra una visita guidata alle rocce istoriate con l’analisi dell’arte rupestre e i laboratori didattici (Es. Tiro con arco preistorico, laorazione filo di rame, sbalzo del rame, scheggiatura selce e produzione di un coltellino)

Laboratori esperienziali di archeologia sperimentale

  • Tiro con arco preistorico: I ragazzi scopriranno l’emozione di impugnare quest’arma da tiro, come incoccare le frecce e come raggiungere un bersaglio fisso.
  • Scherma preistorica con apprendimento di 5 colpi base e corrispettive parate: L’arte del combattimento affonda le proprie radici nell’alba dei tempi, ai ragazzi verrà insegnato come tenere in mano un’arma preistorica, come sferrare 5 attacchi di base e come parare i colpi dello sfidante.
  • Macinatura cereali e cottura di pane preistorico: La scoperta dei cereali fu una vera rivoluzione per l’uomo neolitico, tramite macine in pietra si produrrà farina che successivamente impastata con l’acqua e cotta andrà a produrre il primo pane degli antichi.
  • Accensione fuoco con archetto e pietra focaia: I ragazzi verranno guidati a riconoscere i sistemi preistorici di accensione del fuoco, prima con i 4 elementi di un archetto, successivamente scoprono come riconoscere in natura una pietra focaia e come si ottengono le prime scintille.

 

 

Laboratori archeologia sperimentale base – l’alunno porta a casa il manufatto prodotto

  • Laboratorio di creazione monile da conchiglia Cardium: Questa conchiglia così importante in antichità non veniva solo usata per imprimere disegni sulle ceramiche, i bambini apprenderanno come forarla sfregandola su una pietra di arenaria e rendendola un monile ‘da reperto’.
  • Creazione di cordame da piante palustri: Giunco, carice, tifa, salice… sono piante legate all’acqua e con esse sono nate le prime corde. I ragazzi apprenderanno la tecnica della torsione al fine di creare una corda resistente.
  • Laboratorio di tessitura: Tramite il telaio e la tecnica dell’intreccio, i ragazzi creeranno dei bracciali, dei veri e propri frammenti di tessuto.
  • Rilievo da calchi di arte rupestre: Il mestiere dell’archeologo in Valle Camonica richiede la capacità di saper riconoscere e rilevare i incisioni lasciate sulle rocce dalle popolazioni antiche. Verrà insegnata questa tecnica.
  • Lavorazione legno con trapano ad archetto e creazione oggetto ornamentale (lavorazione dischetto e disegno con colori naturali (vinavil) e piuma d’oca): Da un dischetto di legno verrà creato un oggetto ornamentale, dipinto con pigmenti naturali tramite una piuma d’oca, successivamente forato con un trapano ad archetto.

 

Laboratori archeologia sperimentale avanzato – l’alunno porta a casa il manufatto prodotto

  • Scheggiatura selce e costruzione coltellino di tipo Ötzi Nel ricchissimo corredo del famoso uomo del Similaun è stato ritrovato anche un pugnale con punta in selce e manico in legno. Sulla base di questo reperto verrà insegnata la scheggiatura della selce e la successiva immanicatura della punta da loro creata.
  • Incisione osso con selce: In antichità tutto era prezioso, perfino le ossa degli animali cacciati. Si apprenderà la tecnica arcaica della lavorazione dell’osso servendosi di una punta in selce.
  • Lavorazione argilla della Valcamonica: In natura l’argilla si trova lungo le anse e nei letti dei fiumi, riconoscerla, renderla polvere, setacciarla e impastarla saranno le azioni che i ragazzi verranno chiamati a fare, al fine di creare una oggetto il quanto più simile possibile ai reperti ritrovati.
  • Fusione con creazione di monili in metallo: Nel corso delle età dei metalli l’uomo ha imparato a utilizzare dapprima il rame, poi il bronzo ed infine il ferro applicando diverse tecniche di lavorazione. In questo caso i ragazzi sperimenteranno la tecnica di fusione: verrà fuso un metallo lavorabile, colato in stampi appositi e creato un monile.
  • Sbalzo rame e creazione di figure da situla: L’arte delle preziose situle ci riporta indietro nel tempo fino all’Età del Ferro quando questa tecnica decorativa prese piede in area veneta. I ragazzi impareranno a lavorare a sbalzo da disegno al fine di ricreare in bassorilievo una composizione da reperto.
  • Lavorazione filo di rame per creazione “pendaglio occhiale” : Dalla caratteristica forma a doppia spirale, il “pendaglio ad occhiale” è un paricolare gioiello diffusosi in tutta Italia a partire dall’Età del Rame, ritrovato come corredo funebre in numerosi siti e raffigurato sulle statue stele e alcune rocce della Valle Camonica. In questo laboratorio verrà insegnato agli alunni come creare il proprio monile di rame.

 

NOVITA’!!!

Dal mese di marzo 2022 saranno inoltre fruibili ulteriori laboratori dedicati all’Antica Roma e al Medioevo

  • LEGIONARIO PER UN GIORNO* / Laboratorio sulla storia dell’esercito romano

Roma non fu costruita in un giorno, si dice, ma attraverso secoli di guerre e battaglie, con l’evoluzione dell’organizzazione dei reparti militari, attraverso continui incontri/scontri con popolazioni di tutta Europa e parte di Asia e Africa. Così i Romani ebbero occasione di sviluppare armi d’assedio, armamenti, armature, e tecniche di combattimento campale.

I ragazzi in questo laboratorio avranno l’occasione di sperimentare la vita di un legionario, diventando “legionario per un giorno”, indossando armatura, provando armi d’assedio, seguendo ordini ed eseguendo la famosa ‘testudo’, portando a casa un’esperienza unica che ricorderanno a lungo.

 

  • NEL CROGIOLO DEL MEDIOEVO* /Laboratori sul mondo medievale

Toccare con mano un’armatura in cotta di maglia, un elmo, una spada ed uno scudo ma non solo… comprendere tecniche di combattimento ma anche rilegare un libro, scrivere con un pennino d’oca, miniare, creare candele, tessere a telaio, forgiare un coltellino sono tutte attività che permetteranno ai ragazzi una esperienza immersiva nel medioevo